- per chi si fosse perso la puntata precedente:
https://spadoniecannoni.forumattivo.it/t397-il-campi-di-aquileia_i#1851
- eccoci dunque arrivati al Campo dei Celti: anche qui i guerrieri dopo lo sconto con i Romani, hanno deposto le armi ed accolgono i visitatori:
- ci guarda sospettosi questo assiuolo: ( animale totemico ?? )
- l'insegna: ci fanno notare i ns ospiti che tutto quanto è esposto è storicamente ed archeologicamente fondato.
- anche le pose di questo guerriero sono documentate in bassorilievi greci dell'Asia minore.(l'epopea dei Galati)
- la Sciamana e Maestra Tintora del Gruppo ci spiega l'uso dei colori: per colorare queste lane ha usato la Robbia Peregrina ( non quella Tintoria, molto più costosa, per tribù più ricche - ma avrebbe dato colori più forti - ).
Era possibile ottenere, sempre con tinture vegetali e mordenti naturali anche il giallo, il blu...i nostri eserciti antichi quindi possono avere una certa policromia.
- Ci dice inoltre che presto sul Sito della Tribù verrà messa una sezione proprio dedicata ai colori tintori nella antichità: cosa molto utile per i Wargamers scrupolosi..
- gli amici Celti che ci hanno mostrato la loro ricostruzione appartengono all'Associazione culturale triestina AES TORKOI:
http://aestorkoi.jimdo.com/
- sarebbe bello restare in contatto con loro e per poterli seguire nelle loro uscite.
- tornando indietro verso il campo romano, vediamo che intanto i giovani legionari crescono...
- si conclude qui la nostra visita ai campi di Aquileia: la parte gastronomica, da cui tutto era cominciato, troverà invece soddisfazione alla trattoria AL CAVALLINO di STRASSOLDO, con degli squisiti fagottini alle pere e formaggio Montasio; da consigliare.
https://spadoniecannoni.forumattivo.it/t397-il-campi-di-aquileia_i#1851
- eccoci dunque arrivati al Campo dei Celti: anche qui i guerrieri dopo lo sconto con i Romani, hanno deposto le armi ed accolgono i visitatori:
- ci guarda sospettosi questo assiuolo: ( animale totemico ?? )
- l'insegna: ci fanno notare i ns ospiti che tutto quanto è esposto è storicamente ed archeologicamente fondato.
- anche le pose di questo guerriero sono documentate in bassorilievi greci dell'Asia minore.(l'epopea dei Galati)
- la Sciamana e Maestra Tintora del Gruppo ci spiega l'uso dei colori: per colorare queste lane ha usato la Robbia Peregrina ( non quella Tintoria, molto più costosa, per tribù più ricche - ma avrebbe dato colori più forti - ).
Era possibile ottenere, sempre con tinture vegetali e mordenti naturali anche il giallo, il blu...i nostri eserciti antichi quindi possono avere una certa policromia.
- Ci dice inoltre che presto sul Sito della Tribù verrà messa una sezione proprio dedicata ai colori tintori nella antichità: cosa molto utile per i Wargamers scrupolosi..
- gli amici Celti che ci hanno mostrato la loro ricostruzione appartengono all'Associazione culturale triestina AES TORKOI:
http://aestorkoi.jimdo.com/
- sarebbe bello restare in contatto con loro e per poterli seguire nelle loro uscite.
- tornando indietro verso il campo romano, vediamo che intanto i giovani legionari crescono...
- si conclude qui la nostra visita ai campi di Aquileia: la parte gastronomica, da cui tutto era cominciato, troverà invece soddisfazione alla trattoria AL CAVALLINO di STRASSOLDO, con degli squisiti fagottini alle pere e formaggio Montasio; da consigliare.