Grazie dell'invito.
Beh che dire... Sulle simulazioni e affini ho lavorato fin dagli esordi. Il mio primo gioco è stato cacciatori di Viverne, un boardagme su mappa esagonata di scontri aerei fantasy: draghi, aquile, pegasi, tappeti volanti, elefalchi e... appunto viverne. Nato per risolvere gli scontri aerei in una campagna a sette giocatori di Warhammer (prima edizione - prima ancora che GW esistesse, lo pubblicava la Citadels) giocata per telefono, gli avevo dato poi autonomia di gioco a sé stante.
Un wargame esagonato in effetti lo avevo già pubblicato sulla fanzine La voce del drago: riproduceva la Battaglia dei Cinque Eserciti, da Lo Hobbit di Tolkien. Poi è riapparso in varie sedi, fra cui il numero 50 della rivista Kaos. Sempre su Kasos ho pubblicato vari giochini da rivista; altri sono apparso su E Giochi e su altre testate ancora.
Nel 1991 ho ideato Obscura Tempora, un gioco di carte medievale ma adattabile al fantasy. Bocciato dai principali distributori italiani che hanno detto che era una follia, perché "chi ama medio evo e fantasy gioca ai giochi di ruolo, non comprerà MAI un gioco di carte". Il mio editore mirava a 1.000/1.500 copie, ha rinunciato. Due anni dopo gli stessi distributori si sono contesi i diritti di un gioco di carte fantasy la cui edizione italiana ha venduto 160.000 mazzi base nel primo anno. Ora non dico che Obscura Tempora poteva fare altrettanto, ma secondo me uno ogni 100/160 di quegli acquirenti poteva anche comprarselo, e la nostra tiraturimna l'avremmo piazzata. Pazienza, il gioco è uscito anni dopo in italiano, francese, tedesco e inglese grazie a Rose & Poison.
Nel 1994, il Ministero dell'Aeronautica ha commissionato a Gregory Alegi e me "La Squadriglia degli Assi", simulazione su mappa esagonata della guerra aerea 1915-1918 sul fronte italiano. L'ha poi pubblicata in allegato al Notiziario Giovani della Rivista Aeronautica.
Sempre con Gregory, uno dei più autorevoli storici dell'aeronautica italiana, avevo pubblicato l'anno prima "Il Gobbo Maledetto", un libro-gioco a bivi sugli aerosiluranti della 2a guerra mondiale. La curiosità è che i vari eventi del racconto erano illustrati con decine di foto d'epoca (40 nella prima edizione della Demetra, 100 nella seconda della Novecento GeC). Ma su libri-gioco e giochi di ruolo non vi tedio oltre perché suppongo siano fuori tema. Diversi hanno però ambientazione storica... o quasi.
All'epoca ho iniziato a curare la collana I Giochi del Duemila, con vari giochi di ruolo e libri-gioco tascabilissimi. Tra i wargame tridimensionali il parodistico "Atlantic Wars" di Roberto Gigli e una riedizione del navale della 2a g.m. "Posto di combattimento" del professor Alberto Santoni. In seguito a ciò ho trovato alcuni stampi della mitica Atlantic, la ditta italiana dei soldatini su cui è cresciuta la mia generazione, e ho convinto la Nexus Editrice a rimetterli in produzione con un sorprendente successo in Italia e all'estero.
Nel 1996 ho pubblicato "Warhammer Adventures", boardgame modulare ambientato nel cupo mondo fantasy di warhammer. E' stato allegato a puntate ai fascicoli "Warhammer" in edicola, pubblicati da Nexus/Games Workshop/Hobby & Work.
Nel 2004 è uscito "Wings of War", gioco di carte sui duelli aerei sviliuppato con Pier Giorgio Paglia. E' andato bene e nel 2007 è diventato anche un gioco di miniature, sdoppiandosi in versione 1a guerra mondiale e 2a guerra mondiale (con sconfinamenti in conflitti adiacenti come la rivoluzione russa, la guerra greco-turca, vari conflitti nell'est europeo a prima guerra mondiale appena finita, la guerra civile spagnola, la guerra sino giapponese). Oggi si chiama Wings of Glory e lo pubblica la Ares Games. Per ora ha venduto 100.000 scatole e 400.000 accessori circa, in una quindicina di lingue.
L'anno prossimo esce Sails of Glory, analogo gioco navale napoleonico progettato con Andrea Mainini. Se andrà bene ne faremo versioni ambientate anche in altre epoche.
Nel frattempo ho collaborato a riviste e scritto libri. Il più completo è forse il Dizionario dei giochi Zanichelli, compilato con Beniamino Sidoti in quasi dieci anni di lavoro: coper tutta la terminologia dei giocatori e parla anche di wargame e simulazioni. Ma soprattutto è, oltre che un dizionario, un manuale pratico che spiegha centinaia di giochi.
Una lista più ampia di miei giochi è su BoardGameGeek:
www(punto)boardgamegeek(punto)com/geeklist/2063/the-origins-of-my-games-andrea-angiolino
Un sito che elenca i miei giochi, libri, CD-Rom e altro è www(punto)angiolino(punto)info ma mentre vi scrivo il database è offline.
Grazie dell'attenzione,
Andrea